Le corti del conte Bonoris

 
Il nucleo della donazione, che nel 1923 il conte Gaetano Bonoris volle destinare a favore dei minori disagiati delle provincie di Mantova e Brescia, è costituito da 1.800 biolche, poste tra i comuni di Mantova e Porto Mantovano. Queste corti agricole rappresentano ancor oggi un comparto unitario di elevato valore ambientale, produttivo e paesaggistico alle porte della città.
 
 
MARTEDÌ 6 MAGGIO 2014 ALLE ORE 17.00
PRESSO LA SALA “PAOLO POZZO” DEL MUSEO DIOCESANO
IN P.ZZA VIRGILIANA 55 A MANTOVA
 
è stato presentato il volume La valorizzazione del patrimonio ambientale e paesaggistico. Progetto per le Corti Bonoris nel Parco del Mincio.
 
I contesti periurbani sono oggetto di rilevanti trasformazioni. Erosione di suolo, degrado ambientale e paesistico sono conseguenza di una fase socio-economica che ignora il ruolo ecologico e culturale del territorio rurale in rapporto alla qualità del paesaggio e dell’ambiente urbano. Una criticità particolarmente evidente nel contesto delle città di piccola e media dimensione, per la presenza di valori identitari che vivono e traggono significato proprio dal rapporto con il territorio e il paesaggio.
È questo il caso di Mantova città Unesco, un unicum che coniuga l’eccellenza monumentale del patrimonio gonzaghesco con l’estensione di un paesaggio di acque, colture e habitat naturalistici anch’essi patrimonio dell’umanità.
 
Il progetto ambientale per la valorizzazione delle Corti Bonoris nel Parco del Mincio assume tale dimensione per proiettarla verso la costruzione dell'”heritage del futuro”, con azioni di salvaguardia attiva del paesaggio rurale, nonché di recupero e rifunzionalizzazione del patrimonio edilizio della Fondazione Bonoris. La dimensione partecipativa della comunità locale è la condizione per una effettiva sostenibilità dei processi di conservazione e sviluppo.
 
Il libro, edito da Maggioli, illustra gli esiti del contratto di ricerca “Studi e ricerche per il recupero e la valorizzazione fruitiva ambientale e paesaggistica del Patrimonio Bonoris, nel contesto territoriale del Parco del Mincio” tra il Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito ABC, e la Fondazione Conte Gaetano Bonoris. Il progetto, con il coordinamento scientifico di Elena Mussinelli, è stato svolto in collaborazione con l’Ente di gestione del Parco del Mincio, il Centro nazionale per lo studio e la conservazione della biodiversità forestale di Bosco Fontana, la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Brescia Cremona e Mantova, la Provincia di Mantova Assessorato allo Sviluppo Economico e alle Politiche Agroalimentari, il Comune di Porto Mantovano.
 
 2014 05 06 Corti Bonoris presentazione libro e mostra- small