Una festa in via Silvio Pellico al laboratorio Cottinelli

Sabato 24 maggio gli spazi dell’elegante villa liberty situata in via Silvio Pellico, 8 a Brescia, alle porte del centro storico della città e di proprietà della Fondazione Alessandro Cottinelli ospiteranno una giornata di festa aperta a tutti.

Durante la giornata (dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18) il laboratorio sarà aperto, con l’esposizione degli oggetti d’arte e lavori di artigianato realizzati dai ragazzi di Fobap-Anffas. Nel corso del pomeriggio una festosa merenda allieterà i presenti.

L’iniziativa nasce in collaborazione tra la Fondazione Alessandro Cottinelli, che in questo edificio ospita uno studentato universitario con 17 posti letto e il laboratorio di piccolo restauro e artigianato gestito da Fobap Anffas, che coinvolge 70 giovani con disabilità accompagnati da educatori e volontari.

La Fondazione nacque nel 1952 come Ipab Opera Pia Alessandro Cottinelli con il fine di “portare aiuto a ragazze bisognose, dando loro possibilità di apprendere un lavoro”.  La guerra era finita da poco: igiene, istruzione e lavoro erano ancora delle conquiste per cui faticare e la Fondazione aveva “lo scopo di promuovere e attuare il reinserimento nel mondo del lavoro di lavoratrici indigenti dimesse da luoghi di cura di età non inferiore a 18 anni”. La tubercolosi era una piaga seria e portava con sé un difficoltoso rientro in società, nacque così un laboratorio di sartoria e delle camere per alloggi. Debellata la tubercolosi, l’Opera Cottinelli dovette riorientare la propria azione: si accolsero e si formarono giovani donne in situazione di difficoltà. Nel 2007 si rese necessaria una ristrutturazione degli spazi di via Pellico e l’attività fu trasferita in via Pulusella, esperienza esauritasi nel 2013.

L’opera ha quindi modificato nel tempo le proprie strategie di risposta e dalla riqualificazione della storica residenza si ricavarono i posti letto per studenti fuori sede e il laboratorio situato nel seminterrato.