Vicino alle famiglie (Mompiano, via Fontane)

Azioni socio-educative a sostegno dei minori e delle famiglie

La reinterpretazione di uno spazio molto importante nella storia della Fondazione come quello dell’Istituto di Mompiano contrassegna il quarto progetto, che non prevede realizzazioni speciali ma si è concretizzato invece nel sostegno all’attività di una associazione e quindi nell’incontro con le persone nella loro dimensione familiare. Chiamata ad esprimere il proprio protagonismo, come progetto per il 150°, l’associazione Bimbo chiama Bimbo ha individuato una serie di azioni socio-educative, che per un triennio andranno ad accrescere i servizi già offerti alle famiglie, in una porzione della verdissima area un tempo occupata dall’Istituto Bonoris in Mompiano.

I nomi delle attività sono i più vari (crescere giocando, spazio bimbi, insieme per crescere, il sabato del bimbo, scuola dei mestieri, pedibus, ecc.), tuttavia ciò che merita qui rilevare è la realtà ricca ed articolata, talvolta quasi contradditoria nella sua rapidissima crescita, che esprimono i 500 volontari adulti e i 150 giovani che durante l’anno prestano la loro opera nelle modalità più svariate. L’associazione sorta nel 1998 ha mosso i primi passi nell’accoglienza dei bambini stranieri per brevi periodi di vacanza in Italia ed ha via via aggiunto, contestualmente all’aumento dei propri volontari, una larghissima serie di azioni. Tra le più significative e senza pretesa di esaustività, ricordiamo l’esperienza di affido attraverso la formula delle famiglie d’appoggio, la raccolta e la distribuzione di generi alimentari nonché di capi di vestiario, alcuni servizi ambulatoriali di prossimità, l’apertura di spazi di gioco e di cura dei minori durante il periodo scolastico e nella stagione estiva.
È parso giusto alla Commissione abbinare questa realtà al nome di Gaetano Bonoris, non semplicemente a causa della collocazione fisica della sede associativa in aree di proprietà della Fondazione, bensì in ragione della scelta originaria dell’associazione di porre i bambini al centro di ogni attenzione ed attività.