Tutti i numeri della Giornata mondiale dell’autismo 2024

Con la camminata di Carpenedolo di sabato 20 aprile, si concludono anche quest’anno le iniziative per la Giornata mondiale dell’autismo!

Grazie a chi in queste settimane è stato con noi a correre o camminare: 5.000 persone in piazza Vittoria a Brescia, 700 in Valle Sabbia, 500 a Carpenedolo e altrettante a Orzinuovi e Gardone Val Trompia.

Grazie alle 12 sedi sparse sul territorio di Brescia che hanno fatto da punti ritiro per la distribuzione di magliette e gadget.

Grazie alle realtà che hanno organizzato i 5 eventi sportivi in presenza e a quelle che hanno promosso oltre 15 iniziative sul territorio in occasione del 2 aprile

Grazie agli oltre 600 ragazzi e ragazze che, con i loro insegnanti, hanno partecipato al Concorso scolastico e a tutte le scuole che si sono mobilitate per la giornata del 2 aprile.

Grazie ai 30 Comuni bresciani che hanno illuminato le loro sedi in blu.

Grazie agli enti e alle aziende che con il loro sostegno hanno permesso di organizzare tutte le iniziative, alle realtà che ci hanno aiutato e che ci sono vicine non solo in queste settimane, alle mamme e papà “speciali” per essere sempre in prima linea, ai volontari e a tutti quelli che hanno collaborato a questa edizione!

Grazie soprattutto ai nostri bambini e ragazzi, giovani e adulti per i quali l’autismo è una condizione vissuta 365 giorni l’anno con le loro famiglie e con tutti coloro che se ne prendono cura.


Per questa iniziativa, il fondo Autisminsieme ha raccolto, dedotte le spese, la bella cifra di  58mila euro che sarà destinata a interventi per i minori con disturbi dello spettro autistico della provincia di Brescia.

E’ un risultato commovente che consente di rafforzare la nostra azione. Autisminsieme è nato nel 2015 e sin qui ha potuto distribuire risorse per 337.719 euro che sono state impiegate per far crescere la sensibilità e la consapevolezza di tutti sull’autismo, ma soprattutto per progetti di intervento e attività educative rivolte a minori e giovani autistici, oltre che per attività educative e di sollievo alle famiglie nel periodo estivo e di supporto diretto a singoli casi in presenza di forte disagio economico.