25/09/2024
Sarà destinato all’accoglienza il bel complesso di via Delma che si compone di una cascina ove insistono una casa a loggiato, stalla e fienile, il brolo, un ampio parco e una graziosa villa padronale. A volerlo fu l’avv. Daniele Bonicelli Reggio, scomparso nel 2003, che nel suo testamento conferiva la nuda proprietà degli immobili alla Congrega con l’onere di “adibirla a casa di accoglienza per anziani e con preferenza per gli abitanti del Comune di Rodengo Saiano”.
L’articolato piano di interventi, varato in collaborazione con l’Amministrazione comunale e la coop. Genesi, porta a compimento l’attuazione del legato che, dopo la morte dell’usufruttuaria la signora Eva Pederzani ved. Bonicelli Reggio nel 2017, è sin qui parzialmente avvenuta con l’assegnazione in comodato degli alloggi presenti in corte a due anziane signore oggi non più residenti.
L’Amministrazione comunale di Rodengo Saiano ha indetto una conferenza stampa per mercoledì 25 settembre per illustrare il protocollo d’intesa che prevede l’implementazione dei servizi secondo tre azioni previste:
1) costruzione di appartamenti per anziani;
2) costruzione di un centro diurno per malati di Alzheimer;
3) messa a disposizione di una villa con parco per l’associazione anziani, gestita dal Comune
Intervengono:
Rosa Vitale, Sindaca di Rodengo Saiano
Franco Bossoni, Presidente della Congrega della Carità Apostolica
Massimo Cavagnini, Presidente coop. Genesi impresa sociale
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Daniele Bonicelli Reggio (1923-2003) dispose il lascito a particolare ricordo del suo padre adottivo l’avv. Arturo Reggio e dei fratelli di lui, Camillo e Giulia. L’avv. Bonicelli conosceva il Sodalizio per diretta esperienza e per ascendenze familiari. Fu infatti Confratello della Congrega dal 1959, come pure il nonno Alessandro Bonicelli che ne fu addirittura presidente nel 1880. Confratello della Congrega dal 1909 al 1959 fu anche Arturo Reggio, avvocato e politico bresciano, che sposandone la madre lo prese come figlio in adozione. A 7 anni infatti Daniele perse il padre, Giacomo Bonicelli (1861-1930), avvocato, senatore e sottosegretario agli Interni e ai Lavori pubblici nei governi Orlando e Boselli (1916-1919) e alla morte di Giacomo, sua madre Giannina Olmo sposò in seconde nozze l’avvocato Reggio.
Daniele fu, da giovanissimo, partigiano nella brigata Dieci giornate e nel 1944 venne carcerato per “disfattismo politico”. Dei suoi fratelli, il maggiore Sandro trovò la morte nel 1943 nella campagna di Russia e il gemello Cesare nel 1947 in un’escursione in montagna. Dopo la Liberazione, Daniele esercitò la professione forense; per anni fu segretario della Società del Teatro Grande. Uomo colto amava l’arte e si dilettava con particolare sensibilità nella fotografia; collaborò per lungo tempo con Radio Classica Bresciana.
La Congrega della Carità Apostolica è una istituzione di beneficenza, privata e di ispirazione cristiana, laica e indipendente. È nata a Brescia nel 1535, prima che fosse celebrato il Concilio di Trento, ma le sue origini risalgono alle confraternite caritative cittadine del Duecento.
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La Congrega della Carità Apostolica è una istituzione di beneficenza, privata e di ispirazione cristiana, laica e indipendente. È nata a Brescia nel 1535, prima che fosse celebrato il Concilio di Trento, ma le sue origini risalgono alle confraternite caritative cittadine del Duecento.
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