CO-ABITO, un progetto di housing sociale al Mazzucchelli

Si chiama Co-Abito ed è un progetto di housing sociale elaborato dalle cooperative San Giuseppe Fiumicello, Con-tatto Servizi e Cauto per creare esperienze abitative a favore di persone adulte in condizione di vulnerabilità e di esclusione sociale.

Co-Abito, finanziato da un bando Cariplo con 115mila euro, ha ricevuto in comodato d’uso gratuito dalla Congrega alcuni spazi nel complesso abitativo popolare di via Mazzucchelli. Si tratta di 3 trilocali di circa mq 72 ciascuno: 2 appartamenti andranno alla San Giuseppe Fiumicello per ospitare 7 utenti e un operatore sociale residente; un appartamento sarà invece affidato alla cooperativa Con-Tatto Servizi, cooperativa fondata dall’Istituto Palazzolo Suore della Poverelle, e qui verranno ospitate al massimo 4 persone.

L’accordo tra la Congrega e le cooperative beneficiarie è che queste ultime provvedano alla ristrutturazione degli spazi, dati in comodato per i prossimi dieci anni.

L’obiettivo è rispondere all’esigenza, particolarmente sentita all’interno del territorio bresciano, di reperire e gestire in modo partecipativo ed efficiente alloggi “protetti” da destinare all’accompagnamento e all’ inserimento abitativo di categorie particolarmente svantaggiate, favorendo così lo sviluppo di un welfare di prossimità.

Partendo dalla ristrutturazione edilizia degli alloggi con le rispettive pertinenze, il fine è garantire l’inserimento all’interno degli appartamenti di persone adulte che abbiano già intrapreso un percorso di reinserimento sociale e/o di riabilitazione terapeutica e che necessitino uno step di accoglienza intermedio tra una accoglienza a bassa soglia o in comunità residenziali e una completa autonomia abitativa.

Grazie alle diverse competenze ed esperienze che le realtà del partenariato mettono a disposizione, gli alloggi di via Mazzucchelli si indirizzeranno a target di destinatari con specificità e peculiarità differenti, così da poter raggiungere un maggior numero di situazioni di marginalità ed esclusione:

Con-tatto rivolgerà il servizio a persone adulte ex-tossicodipendenti e/o in misura alternativa al carcere al termine di un percorso residenziale presso la Casa San Giuseppe, per il proseguimento del percorso reinserimento socio-lavorativo;

– San Giuseppe si occuperà di:

  • persone adulte con disabilità intellettiva e/o doppia diagnosi con un “alto grado di funzionamento”, che necessitano di basso livello di protezione e non frequentano necessariamente servizi diurni, ma attività esterne, tirocini o attività lavorativa;
  • persone adulte con disabilità intellettiva e/o doppia diagnosi con un “grado medio/basso di funzionamento”, che necessitano di alto livello di protezione e frequentano servizi diurni.

Grazie all’apporto di CAUTO, il condominio diventerà un laboratorio sociale sorretto da una rete altamente qualificata, in grado di offrire non solo una casa, bensì la possibilità di far parte di una comunità, partendo dalla considerazione che l’abitazione è il punto di partenza per poter sviluppare iniziative condivise, costruire relazioni e collaborazioni tra abitanti e sconfiggere l’esclusione sociale. Presso gli alloggi di Via Mazzucchelli verrà, infatti, realizzato un “magazzino per la manutenzione della casa” nel quale verranno riposti materiali e attrezzature per le ristrutturazioni edilizie.  Il progetto prevede inoltre l’organizzazione di laboratori mensili durante i quali gli inquilini, seguiti da figure professionali specializzate, eseguiranno lavori di manutenzione edile, idraulica, piccole riparazioni, etc., sia all’interno delle abitazioni che nelle aree comuni. Verranno, infine, organizzate, sempre che la situazione sanitaria lo permetta e nel pieno rispetto delle relative normative, attività culturali, laboratori ludico-ricreativi e creativi, anche aperte al quartiere nonché ad associazioni di volontariato già operanti sul territorio, per facilitare il percorso di inclusione sociale all’interno del territorio cittadini