Liliana Giordano, benefattrice della Congrega, era solita organizzare nella sua casa di Chiari in occasione del Santo Natale una esposizione dei presepi che amava raccogliere in giro per il mondo. In ricordo di questa sua particolare sensibilità e per celebrare il decennale della Fondazione che porta il nome suo e del marito Giuseppe Scalvi, è stata allestita presso la sede della Congrega una esposizione di alcuni dei presepi della collezione, generosamente messi a disposizione della Fondazione Morcelli Repossi di Chiari.
I coniugi Scalvi scelsero infatti di destinare il proprio patrimonio artistico e la loro Villa di Chiari alla Fondazione Morcelli Repossi e vollero che fosse costituita dalla Congrega una Fondazione a loro nome per interventi a favore di persone con disabilità, in prevalenza sul territorio di Chiari e limitrofi. In 10 anni di attività sono stati erogati 248.971 euro a sostegno di 380 persone, anche grazie alla preziosa collaborazione dei sacerdoti e dei parroci delle zone pastorali interessate.
Esposta nell’atrio della Congrega dunque, è possibile ammirare la selezione di presepi: piccole sculture di artigianato napoletano realizzate con materie prime ricercate come avorio, corallo e stoffe ottocentesche. Ma più che il pregio artistico di queste composizioni, è sempre bene sottolineare come il tema della natività ricordi a ciascuno di noi l’importanza dell’accoglienza e il valore della vita.
La Congrega della Carità Apostolica è una istituzione di beneficenza, privata e di ispirazione cristiana, laica e indipendente. È nata a Brescia nel 1535, prima che fosse celebrato il Concilio di Trento, ma le sue origini risalgono alle confraternite caritative cittadine del Duecento.
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