Il 2020 della Fondazione Franchi

Nove anni a sostegno dei bambini più svantaggiati. Nasce alla fine del 2011 la Fondazione dedicata da Brigitte e Alessandro Franchi alle necessità dei minori in ricordo della loro piccola Dominique. Un gesto d’amore capace di dare un po’ di sollievo al dolore di due genitori, riunire molti amici attorno a un progetto e donare conforto a tante persone.
 
Nel 2020 sono stati distribuiti 28.408 euro per 33 interventi a favore di 53 minori, 3 realtà non profit per progetti all’estero e 2 realtà non profit per progetti in Italia. Quasi la metà (47%, pari a 13.300 euro) è stato utilizzato per spese di prima necessità, il 29% (8.291 euro) per spese sanitarie, l’11% (3.070 euro) per attività ricreative, il 9% (2.647 euro) per spese scolastiche e il 4% (1.100 euro) per spese legate alla casa.
 
Con l’impegno personale dei due fondatori, ogni richiesta è vagliata scrupolosamente: la Commissione direttiva valuta le domande e distribuisce aiuti e sussidi diretti a bambini bisognosi in condizioni di gravi difficoltà economiche, sociali o sanitarie principalmente nella provincia di Brescia. Non di rado, però, il sostegno si concretizza anche attraverso esperienze di cooperazione internazionale in varie zone del mondo.
 
In questi nove anni molti amici e soprattutto molti genitori si sono affiancati alla scelta di Sandro e Brigitte, offrendo contributi concreti e volontariato; numerose aziende e realtà di Terzo Settore collaborano con la Fondazione e ne sostengono i progetti. Con particolare attenzione alla disabilità, nel 2015 la Fondazione ha dato vita, insieme a Fobap Onlus, Anffas Brescia Onlus e Congrega, a un fondo per i minori con disturbo dello spettro autistico (Autisminsieme), che solo nel 2020 ha potuto distribuire oltrte 33mila euro, il 60% dei quali per contenere la spesa sostenuta dalle famiglie dei ragazzi autistici che frequentano l’Officina In&Aut di Collebeato.
 
Dal 2017 è attivo anche un altro fondo, in collaborazione con Fism Brescia, Fondazione Comunità e Scuola e Congrega, che si rivolge a una rete di oltre 250 scuole paritarie bresciane (RED Risorse Educative per la Disabilità). Il Fondo RED, volto a garantire l’inclusione dei minori disabili negli istituti paritari, ha erogato nell’ultimo anno 153mila euro.

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