Fondazione Bonoris: 491.000 euro per il Terzo Settore di Brescia e Mantova

La cultura del dono per crescere e superare le difficoltà. Se ne fa portatrice la Fondazione conte Gaetano Bonoris, amministrata dalla Congrega della Carità Apostolica, che dal 1928 persegue lo scopo di «promuovere e sussidiare istituti, enti e organizzazioni in genere […] delle Province di Brescia e di Mantova in parti uguali, che abbiano per fine anzitutto di prestare aiuto e protezione a minori e giovani privi del sostegno familiare». Si tratta di un ampio spettro di intervento che passa attraverso il contatto di molte realtà caritative con le famiglie più bisognose.

La Commissione Consultiva della Fondazione si è riunita per via telematica il 27 ottobre, deliberando complessivamente 491.000 euro in favore di enti e associazioni dedite alla cura e all’accompagnamento dei minori meno fortunati delle province di Brescia e Mantova. Percorsi di inclusione e relazione, progetti per la disabilità, aree gioco in case famiglia, assistenza ai figli dei detenuti, integrazione scolastica e sociale di alunni sordi, attività di doposcuola, housing sociale e accoglienza per mamme vittime di violenza, mense dei poveri, solo per fare alcuni esempi. Numerose le aree tematiche su cui si fondano i 39 progetti finanziati (26 in provincia di Brescia e 13 in provincia di Mantova), che hanno però un denominatore comune: il sostegno ai minori in difficoltà e alle loro famiglie. Tra le iniziative spicca, quale realtà di nuova costituzione, la Comunità per minori che sarà aperta nel 2021 per impulso della Caritas Diocesana di Mantova a Ceresara andando a colmare un vuoto per una vasta area territoriale.

Ammontano a 221.000 euro i finanziamenti andati alle realtà bresciane e a 270.000 euro quelli per il Mantovano. In entrambi i casi sono stati finanziati progetti di fondazioni, cooperative, associazioni ed enti con scopi sociali, culturali e di assistenza, presenti su tutto il territorio provinciale.

Come da statuto, alla riunione hanno partecipato mons. Gaetano Fontana, quale delegato del Vescovo di Brescia, Silvia Canuti per la diocesi di Mantova, il notaio Alberto Broli, presidente della Congrega, ed Ercole Soncini, erede della famiglia del conte.

A novant’anni dal gesto di generosità e di fiducia del Conte Gaetano Bonoris (1861 – 1923), che volle affidare il suo lascito all’omonima Fondazione amministrata dai Confratelli della Congrega, prosegue il cammino intrapreso a sostegno degli adulti di domani.


Rassegna stampa:

Dalla Fondazione Bonoris un aiuto da 491mila euro – Bresciaoggi